Il Business Plan rappresenta un documento in cui l’imprenditore presenta la sua idea di business, gli obiettivi che vuole raggiungere, le strategie che intende intraprendere, ma soprattutto evidenzia gli aspetti economici e finanziari in essere, e per i successivi tre o cinque anni presenti nel Piano Business d’impresa.
Il Business Plan deve essere visto come un punto di riferimento, utile per identificare eventuali scostamenti rispetto agli obiettivi fissati e per apportare in modo tempestivo le necessarie azioni correttive.
Gli imprenditori e i manager spesso sottovalutano il Business Plan a causa della dimensionalità dell’impresa in cui operano, ma che sia piccola o grande Impresa, il successo di un’Azienda dipende dall’Idea imprenditoriale ed il relativo Progetto economico-finanziario ne garantirà il successo.
Il documento può essere redatto per duplice finalità: Interna ed Esterna.
La finalità interna è quella di avere una Pianificazione Aziendale di medio-lungo periodo; la finalità esterna è quella di attirare finanziamenti, investitori e nuovi soci, accordi di Venture Capital, richiesta finanziamenti agevolati/non agevolati e operazioni straordinarie d’Impresa.
La realizzazione di un Business Plan deve generalmente seguire una struttura di base e porre cura nella capacità di sintesi e chiarezza d’esposizione relativamente alle parti descrittive. A seguito della parte descrittiva, verrà fatta un’analisi economico-finanziaria esposta in un Modello/Foglio di calcolo excel. Tale documento d’impresa potrà essere elaborato in PDF o in Powerpoint.
Il Business Plan dovrà essere redatto, seguendo le 4 macro-aree di seguito riportate
L’Executive Summary è la parte più letta dell’intero documento e deve essere un riassunto breve, chiaro, esaustivo di ciò che verrà descritto successivamente.
Il lettore deve impiegare pochi minuti per leggerlo e deve ricevere le informazioni rilevanti dell’intero progetto.
L’Excecutive Summary di un Business Plan è composto da:
L’Introduzione è il biglietto da visita dell’intero documento, la sezione che fornisce ai nostri interlocutori la cosiddetta “prima impressione”.
L’introduzione deve spiegare:
Il Piano di Marketing rappresenta l’analisi delle nostre ragioni, il perché delle nostre scelte e quali sono le nostre strategie e come metterle in pratica. Il Piano di Marketing verrà strutturato attraverso un’attenta analisi del mercato di riferimento, fondamentale per conoscere bene il valore, la composizione e la segmentazione del mercato, i prezzi, l’analisi della concorrenza e l’identificazione del target di riferimento.
Nel Piano di Marketing è fondamentale una descrizione dettagliata dei prodotti/servizi e capire, inoltre i punti di forza, debolezza, opportunità e minacce attraverso un’analisi fatta con matrice SWOT.
La Pianificazione Economica Finanziaria rappresenta la parte quantitativa e serve a fornire un riscontro pratico e tangibile alle ipotesi formulate ed alle sezioni precedenti.
In questa sezione vengono elaborati 3 Prospetti:
Lo Stato Patrimoniale rappresenta la fotografia dell’azienda in un determinato momento e le variazioni patrimoniali in un determinato arco temporale sono date dalla differenza tra lo Stato Patrimoniale di inizio periodo e fine periodo.
Il Conto Economico riporta i flussi (variazioni) economici nell’arco temporale di analisi ed il Rendiconto Finanziario, invece, riporta i flussi (variazioni) finanziari nell’arco temporale di analisi.
Quindi, il Business Plan rappresenta l’analisi di fattibilità e sostenibilità del progetto e fa comprendere se l’Impresa è in grado di creare valore all’imprenditore, al cliente e a tutti gli stakeholder.
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