Ci troviamo nell’ anno I dc (dopo Covid), in cui è fondamentale prendere consapevolezza che tutte le sicurezze, gli ancoraggi che avevamo si sono sgretolati. Vita liquida di Bauman quest’anno festeggia il 15° compleanno… L’incertezza è già una costante in ogni business, il piano strategico non supera più i cinque anni e un business plan oltre i tre anni perde ogni significato. Riuscire a gestire l’incertezza significa essere in grado di adeguarsi rapidamente e questa capacità diventa un fattore distintivo sul mercato.
La sfida che stanno affrontando tutte le aziende è sicuramente culturale e organizzativa: ridisegnare i processi in cui la remotizzazione è la regola e non l’eccezione; ma anche educativa: si rende necessario formare la classe dirigente a un nuovo modo di lavorare, fortemente “digitally enabled” e “objective oriented”.
La formazione deve essere ripensata, come tutti i processi aziendali. Nel periodo della quarantena non abbiamo avuto scelta, tutto è andato online. Si dice che il Covid-19 sia stato il principale acceleratore della trasformazione digitale. Quando la quarantena è finita, però, ci siamo confrontati con una considerazione: quasi tutte le attività che prima avevano luogo in presenza sono state portate a compimento ugualmente a distanza, formazione compresa. E allora è cresciuta la consapevolezza che il “new normal”, il nuovo paradigma può rovesciare il precedente: la presenza diventerà l’eccezione e sarà più valorizzata rispetto al passato.
Conseguentemente, cambia l’obiettivo della formazione: non può più essere solo la condivisione delle conoscenze, in un mondo in cui il sapere non è più sedimentato e immutabile, ma deve puntare sulle abilità, sull’attitudine imprenditoriale, sulla capacità di disimparare e reimparare velocemente. E in questo mondo, abilità come l’immaginazione e la creatività, da sempre guardate con sospetto in azienda, come se fossero in antitesi alla competenza, possono fare la differenza, perché a problemi nuovi, mai riscontrati prima, riescono a portare soluzioni nuove.
Questa esigenza ci è arrivata inequivocabile dai nostri clienti. Fino all’anno scorso la nostra realtà, che si chiamava yourCFO Academy, si occupava esclusivamente di formazione. Ma i nostri clienti ci hanno chiaramente trasmesso che la formazione da sola non è più sufficiente. Serviva un modello di business integrato, che partisse sempre dalla formazione, ma su tutti i temi del management, non solo la finanza, e che poi proseguisse con un percorso consulenziale, se richiesto, in cui l’azienda venisse supportata nei suoi processi interni, anche di mentoring, o di coaching delle key people. Questo è il motivo per cui è nata Value4You, che conserva e amplia l’ambito formativo dell’Academy e lo integra con il servizio di Advisory, di tipo consulenziale, sui temi oggetto di formazione – i docenti dell’Academy sono tutti professionisti a proprio agio in aula così come in azienda. E infine c’è il Club, la community di networking che mette in contatto tutte le aziende che entrano nell’orbita di V4Y, tramite la formazione o la consulenza, con l’obiettivo di agevolare le opportunità di business.
Minerva Srl – Società unipersonale
Viale Giovanni Dusmet, 3 – 00046 Grottaferrata (RM)
P.IVA 13835941009
Iscrizione REA 1476889 – Registro delle imprese di Roma
CS 15000 i.v.