La psicologia dell’architettura trae origine dal più vasto ambito della psicologia ambientale, nasce
infatti negli anni ’50-’60 in America, per giungere successivamente anche in Europa . La Psicologia
dell’Architettura è una disciplina che si occupa di indagare il rapporto tra l’ambiente e le persone;
essa propone un’idea di progettazione innovativa che si fonda sulle caratteristiche cognitive,
affettive, comportamentali e motivazionali degli utenti. I luoghi, infatti, contribuiscono allo
sviluppo dell’identità personale, delle relazioni amicali e familiari e dello stato di benessere
psicofisico. Le attuali evidenze neuroscientifiche dimostrano che le intersezioni disciplinari tra le
specifiche competenze permettono di approcciare i committenti con di offrire un progetto di
architettura che, solo partendo dal vissuto emotivo della persona, è in grado di creare la giusta
armonia tra la funzionalità, l’usabilità e la gradevolezza.
Il corso di formazione in Psicologia dell’Architettura, della durata di 18 ore complessive, prevede: lezioni on line sincrone con il docente ed un’attività laboratoriale conclusiva che mette in campo tutte le conoscenze acquisite attraverso lo studio di casi e l’elaborazione di un progetto finale di architettura.
Modulo 1: Psicologia dell’Architettura
Psicologia dell’Architettura (due ore): La psico-geografia dagli anni cinquanta ad oggi; ovvero, il rapporto tra le caratteristiche dell’ambiente e le risposte emotive delle persone. L’ambiente costruito come luogo oggetto di valutazione, relazione e comportamenti. La morfologia urbana tra etica, estetica e creatività. La prossemica e la teoria dei colori.
Docente: dott.ssa Claudia Minenna
Seminario di approfondimento: Neuroscienze e architettura (due ore): La percezione dell’ambiente esterno, emozioni e altre funzioni mentali dipendenti dalle interazioni uomo-ambiente. Cambiamenti a lungo termine nel binomio uomo-ambiente. Ambiente e sistema nervoso autonomo, benessere o malessere, sistema immunitario. Ambiente e possibilità di socializzazione. Evoluzione umana e nuovi ambienti.
Docente: prof. Arturo Bevilacqua
Psicologia dell’Architettura (due ore): Abitare gli spazi fisici: riflessioni di antropologia, sociologia e psicodinamica degli spazi fisici, quali spazi-contenitore narrativi. La percezione della qualità degli ambienti di lavoro, di cura, di divertimento, di istruzione e gli stati emotivi. Psicologia dell’abitare: come l’ambiente e gli spazi urbani possono influenzare la salute: lo stress ambientale, il benessere psicofisico individuale e collettivo, la necessità e la felicità.
Docente: dott.ssa Claudia Minenna
Psicologia dell’Architettura (due ore): La psicologia dell’abitare: il rapporto tra la casa e l’abitante. Pensare, immaginare e sognare la propria abitazione e gli spazi fisici. Quanto è importante costruire un rapporto paritario con il cliente: la co-costruzione dei desideri e dei bisogni del cliente al fine di agevolare le fasi di progettazione degli ambienti. Story-telling: quanto è importante sentirsi a casa.
Docente: dott.ssa Claudia Minenna
Seminari di approfondimento: Diamo la parola agli architetti (quattro ore) La vita viene trascorsa per la maggior parte del tempo in ambienti chiusi, lo spazio che occupiamo ha un ruolo importante nel nostro comportamento psicologico. La psicologia ambientale o psicologia dello spazio è, infatti, l’interazione tra le persone e gli spazi che abitano. Illuminazione, colori, configurazione, scala, proporzioni, acustica e materiali si rivolgono ai sensi dell’individuo e generano uno spettro di sentimenti e pratiche. Dall’indurre calore e sicurezza, definire il benessere o creare un ambiente di lavoro positivo ed efficiente, lo spazio può avere un impatto enorme su come agiamo o su ciò che sentiamo.
Testimonianza dell’interior designer Sarah Ghadiri
La percezione dello spazio progettato e come esso incide sulle risposte emotive che ne derivano. Le realtà professionali dell’Architetto nella società odierna, lo “studio accademico” e l’impatto con le concrete esigenze ed i limiti di budget delle prime committenze. I contesti lavorativi e le esperienze professionali di approccio ed interazione con le figure principali di una commessa progettuale: il committente, l’impresa, l’operaio.
Testimonianza dell’arch. Francesco Stendardo
Modulo 2: Gestione economica di un progetto (quattro ore):
La gestione di un progetto professionale dal punto di vista economico e finanziario. La definizione del budget progettuale e dei modelli di pricing della consulenza professionale in base a costi e ricavi del progetto e loro tempistiche. Definizione e calcolo della marginalità: copertura dei costi (break even point) e marginalità obiettivo. Differenza tra l’aspetto economico (costi/ricavi) e l’aspetto finanziario (entrate/uscite). La pianificazione dei flussi di cassa e la gestione del capitale circolante (crediti e debiti). Il capital budgeting ovvero la valutazione del ritorno degli investimenti. La creazione di un progetto imprenditoriale – startup.
Docente: dott. Fabio Scognamiglio
Laboratorio: Presentazione di un lavoro di progettazione (due ore):
A conclusione del percorso formativo, si chiede di sviluppare un progetto di architettura o interior design che verrà poi valutato dai docenti in base ai parametri metodologici impartiti. I lavori verranno giudicati da tutti i docenti.
Il corso fornisce conoscenze approfondite e aggiornate relative a diversi ambiti teorici e pratici della psicologia dell’architettura in chiave multidisciplinare, per permettere di svolgere consulenze a pubbliche amministrazioni su progetti volti alla realizzazione di ambienti sicuri, sani e accoglienti in scuole, ambienti urbani; e a privati per uffici e abitazioni, e per progettare interventi di valutazione, realizzazione e verifica post intervento.
Il corso di formazione in Psicologia dell’Architettura si rivolge a Psicologi, Architetti ed Ingegneri in possesso del diploma di laurea triennale e specialistica o vecchio ordinamento e giovani professionisti, nonché ai geometri che si occupano di progettazione dei lavori.
Alla fine del corso verrà rilasciato un attestato di frequenza.
Arturo Bevilacqua – Docente universitario
Sarah Ghadiri – Interior designer
Claudia Minenna – Psicologa
Fabio Scognamiglio – Consulente di finanza
Francesco Stendardo – Architetto
Costo del corso:
450€ per professionisti
430€ per i neolaureati
400€ per gli iscritti agli ordini in Convenzione (tra cui: Ordine degli Psicologi della Puglia)
Modalità di pagamento:
All’atto dell’iscrizione: pagamento del 50% del costo
Saldo del restante 50% prima dell’inizio del corso
Crediamo nel valore generato dal reciproco scambio di conoscenze
Minerva Srl – Società unipersonale
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